Tè, biscotti e "Ses en de Siti"

Bloccato da una contrattura alla spalla causa lavoro, ieri me ne sono stato a casina a riposare.

Mi son preparato un tè caldo, preso i miei biscotti al cioccolato e, con cognizione di causa, mi son visto il film "Sex and the City" (non è mia intenzione discutere in questa sede di tale infame scelta...diciamo solamente che mi sarei dovuto puppare tutta la serie, mentre invece ho barato guardandomi solo il film).

Volevo quindi dare il mio inutile contributo a questa pietra miliare del cinema moderno.

Tanto per cominciare, LA TRAMA:

Tre scheletriche donne di mezza età e una ninfomane si sostengono a vicenda nei loro intricati rapporti con gli uomini, sullo sfondo di una New York griffata, alla moda, elegante e danarosa. Le quattro amiche saranno indaffarate nei preparativi del matrimonio di Carrie (protagonista indiscussa del film) con l'amore della sua vita, tale Mr Big (che sembra il nome di una marca di merendine).

I PERSONAGGI

(i nomi sono stati copiati da San Wikipedia, perché di certo non li ho tenuti a mente)

Carrie Bradshaw: protagonista del film, amante delle borse costose e delle scarpe impossibili, arriverebbe a pesare 50 kg solo con un cappotto bagnato addosso e un uomo sopra. L'uomo in questione, Mr Big, potrebbe essere suo padre (nel caso gli sceneggiatori decidessero di fare un nuovo film con interessanti sconvolgimenti, questa del padre me la giocherei bene). Insegue il sogno del principe azzurro, delle nozze nel posto figo, mangiando roba figa, frequentando locali fighi, vestendo solo capi di firme fighe. Scusate tutta questa figa. Adesso si dice cool.
Miranda Hobbes: brutta e rompicazzo.
Charlotte York: si fa la cacca addosso a metà film. Montezuma strikes back!
Samantha Jones: dire "porca" credo sia ampiamente riduttivo. Non amo le bionde, ma per lei potrei fare un'eccezione.
Mr Big: vecchio, esteticamente insignificante, insicuro, volitivo, noioso. Come faccia a trombarsi la protagonista resta un mistero. Il fatto che si possa permettere un super attico a Manhattan, potrebbe darvi un indizio. Il fatto che faccia il finanziere e che la sua scelta di sposarsi finisca a pagina 6 di un quotidiano niuiorchese potrebbe essere un altro indizio. Come dice il mio amico Adam Kadmon di Mistero: "coincidenze? Io non credo". In ogni caso, storce il naso quando viene a sapere dei 200 invitati al matrimonio (uno standard, dalle mie parti). Tirchio.

CURIOSITA' E DIFFERENZE CON LA VITA REALE
- Tradisci tua moglie che di mestiere fa l'avvocato? Tranquillo! Due sedute dallo psicologo e lei non ti chiederà il sangue fino alla fine dei tuoi giorni. Non li fanno più gli avvocati crudeli di una volta.
- Puoi farti la tua corsettina in Central Park fino al nono mese di gravidanza, senza alcun malessere.
- In Messico strafogati di margarita come se non ci fosse un domani, ma mai e poi mai bere dell'acqua fresca.
- Sempre in Messico, ricorda di portare un paio di mutande in più. Non si sa mai.
- A Mr Big piace il sesso anale.
- Anche al figo moro surfista di cui si invaghisce Samantha piace il sesso anale. Ma non fatto. Subito.
- Ti presenti all'altare con un uccello azzurro legato in fronte, e ti chiedi perché vieni scaricata.
- Tipica fine di una storia. Samantha: "No cioè, ma tu sei figo, bello, ccciofane, guadagni un pacco di soldi, viviamo in una casa da paura, ti amo, stiamo insieme da 5 anni, mi sei stato vicino quando ne avevo bisogno, mi hai regalato 55.000 dollari di anello, trombi come Zeus il venerdì sera in discoteca...ma io ho bisogno di qualcosa di più. Per cui ti lascio". Lui (di cui non ricordo il nome), biondo, palestrato, col mascellone: "Easy, zia! Che fa? Mica problemi! Tante buone cose!".
- Troppo poco sesso. Il titolo lasciava ben sperare, ma è tutta una questione di marketing in realtà. Potevano anche chiamarlo "Di Sex parliamo soltanto and the City". Sarebbe stato più appropriato.