Papaveri e grano

Papaveri e grano

venerdì 6 giugno 2014

Quei posti

Ci son momenti in cui guardi avanti,
sperando che arrivi qualcosa di meglio.
Ci son momenti in cui ti guardi indietro,
chiedendoti se il quel che è stato è stato.
Passi le giornate correndo appresso a qualcosa
che non si capisce se è una speranza o una richiesta d'aiuto.
E ti affanni per realizzare un pezzetto di sogno,
anche se forse dovresti stare attento a ciò che desideri.
E poi ci sono quei momenti lì. 
E quei posti lì.
Dove ti accorgi che correre non ha importanza,
che ti basta star fermo e respirare il profumo dei fiori di camomilla.
Dove il tempo sembra fermarsi sul rosso dei papaveri che si accendono,
fino a quando l'arancio del cielo cede il passo al blu della sera.
E ti senti un po' Siddharta sulla sponda del fiume,
che non aspetta il nemico ma si gode l'attimo.
Perché forse corriamo troppo
mentre avremmo solo bisogno di un posto dove guardare e smettere di pensare.





2 commenti:

  1. Tutto ciò mi ricorda molto un cartello che vidi nel Grand Canyon, che diceva:
    ONE MINUTE
    DON'T READ
    DON'T TALK
    NO PHOTOS
    JUST LOOK
    …AND SEE.

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